Ma il nuovo Facebook piace a tutti? Motivi, vantaggi e criticità di questo grande cambiamento - A lab
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Ma il nuovo Facebook piace a tutti? Motivi, vantaggi e criticità di questo grande cambiamento

Ormai è già un mese che Facebook ha una nuova faccia, anzi una nuova interfaccia grafica che da giorni è anche ufficialmente l’unica disponibile senza più la possibilità di switchare alla vecchia versione. Ma come si stanno rapportando 2,6 miliardi di utenti nel mondo al nuovo facebook? E quali sono le ragioni di questo grande cambiamento? Vediamole insieme.

Perché Facebook è cambiato? Una scelta mobile dal dark mode al cambio di layout

Già da tempo Facebook stava cercando di colmare il gap creatosi negli anni tra la versione desktop di e quella mobile che si è evoluta molto di più rispetto alla prima. Questo restyling dell’interfaccia è stato quindi un modo per dare una “nuova vita” al sito desktop lanciato nel 2004 non solo cambiandone l’appeal visivo ma migliorando anche velocità di caricamento e reattività dell’interfaccia. La più grande rivoluzione del nuovo Facebook è stata sicuramente visiva  partendo da i colori e dal logo, unico elemento rimasto legato al colore blu, confinato in alto a sinistra della pagina. C’è poi subito la questione del white/dark mode ovvero la possibilità di modificare lo sfondo bianco in uno sfondo nero. Questa scelta in realtà, anche se all’apparenza sembra fatta per motivi estetici, è stata pensata per risolvere due problemi: il consumo eccessivo di batteria e l’affaticamento degli occhi, soprattutto durante la visualizzazione notturna o in assenza di luce. A livello di layout e design della pagina invece si notano alcune differenze come una barra delle ricerche molto più piccola mentre aumenta lo spazio per storie e gruppi. Grandi cambiamenti anche per il feed posizionato più al centro della pagina con un’impostazione molto più pulita rispetto alla versione precedente. Infine anche il carattere dei testi è stato aumentato per renderlo ancora più chiaro e leggibile.

I vantaggi del nuovo Facebook: semplicità, accessibilità e centralità del contenuto

In Facebook nulla viene lasciato al caso e ogni modifica del nuovo restyling è stata pensata e creata non solo per rinnovare l’aspetto esteriore ma soprattutto per migliorare usabilità e velocità di navigazione del sito rendendolo sempre più simile, anche come impostazione, all’app per dispositivi mobili. Il nuovo layout infatti è stato impostato per essere più moderno e user friendly possibile garantendo semplicità e chiarezza dei contenuti con un feed centrale, icone più grandi e maggiore importanza alle sezioni Eventi, Watch, Marketplace e Gruppi. Anche la usability del sito è stata notevolmente implementata dando sempre centralità al contenuto e semplificando l’accesso alle varie sezioni. Infatti, foto e video sono visualizzati a schermo intero con la sezione commenti spostata sulla destra e la barra laterale sinistra è stata rinnovata con la lista della app, pagine e gruppi. In sostanza, tutto nel nuovo Facebook dà un’idea di maggiore semplicità e accessibilità, per rendere non solo più fruibile il sito ma anche per permettere di creare, nel modo più veloce possibile, un pagina, un post, un annuncio, un gruppo o un evento invece di perdersi tra vari pulsanti ed opzioni. Insomma, un facebook per tutti!

Ma il nuovo Facebook piace a tutti? Tanti cambiamenti per gli utenti e anche per i professionisti 

La risposta è nì. Abbiamo già parlato di tutti i vantaggi e le novità di questo restyling ma c’è da dire che non tutti sono entusiasti di questo cambio che rimescola un po’ il modo di visualizzare e fruire di questo social. Infatti questo cambio di look, di posizioni e di gerarchie nel layout della pagina, per quanto migliorativo, sta portando un po’ di problemi ad un target meno digitalizzato e forse anche meno propenso al “cambiamento” come ad esempio gli over 55. Ma non è solo questo. Il rinnovamento di Facebook infatti ha coinvolto anche di tutti gli strumenti professionali come il Business Manager, anch’esso rinnovato con una nuova interfaccia, e trasformatosi in Business Suite.  Con questo restyling i professionisti dei social si sono dovuti così confrontare non solo con il nuovo Facebook ma anche con una piattaforma di gestione canali meno “tecnica” che parla un linguaggio più semplice unendo la gestione di facebook a quella di instagram (e nel prossimo futuro anche di whatsapp business) ma senza la possibilità, almeno per ora, di creare ads e inserzioni.

Ma la domanda resta sempre la stessa: perché tutto questo? Forse dietro le ragioni di questi cambiamenti radicali c’è anche una strategia di riavvicinamento agli utenti? L’obiettivo della nuova interfaccia (sia desktop che della business suite) è anche quello di favorire le piccole aziende nella gestione autonoma dei propri canali soprattutto dopo la corsa al digitale post lockdown? Ovviamente per avere una vera risposta a questi quesiti dovremmo volare alla Silicon Valley e chiedere delucidazioni a Mark Zuckerberg. Ma per ora ci accontentiamo di goderci questa nuova versione con i suoi pregi e i suoi difetti ma sempre perfetta per comunicare e connettere le persone.